Non tutte le persone affidano la propria anima a una religione. La presenza di persone che, in gergo si chiamano agnostici o atei, è sempre stata costante. Funerale civile come si svolge? Ovviamente queste persone, non riconoscendosi in alcuna religione possono celebrare il funerale con maggior libertà.
Un funerale civile è una cerimonia funebre senza riti religiosi, cioè è condotta da qualcuno che non è un membro del clero o di altre fedi. Una cerimonia funebre civile è una celebrazione della vita del defunto e quindi siamo chiamati Celebranti. Si tratta di una cerimonia su misura che prende ispirazione da tutti gli aspetti della vita e del lavoro di una persona cara, usando parole e musica, che cercherà di catturare l’essenza della persona che è morta. Una cerimonia funebre civile è una celebrazione della vita del defunto, piuttosto che una cerimonia basata su concetti astratti di mortalità contro immortalità. Questa ha dimostrato di essere un’esperienza liberatoria per coloro che non hanno opinioni forti in entrambi i casi e offre molta più scelta alle famiglie.
Un funerale civile in passato di solito significava un funerale non religioso. Quindi senza riferimento a nessuna divinità e con tutti i simboli religiosi rimossi alla vista o nascosti dietro le coperte. Ma i tempi sono cambiati e ora è possibile celebrare un funerale civile che abbia un elemento spirituale; se è quello che la famiglia vuole. Questa è la differenza fondamentale tra una cerimonia funebre civile e un funerale umanista. Molte persone oggi non vanno in chiesa e per loro non sarebbe opportuno fare un funerale religioso. Ma se una famiglia vuole una preghiera o un inno come parte della cerimonia funebre, non è un problema.
E’ semplicemente il portavoce della famiglia, la sua abilità e la sua esperienza guidandoli attraverso un momento molto difficile. Aiutandoli, in collaborazione con il direttore funebre, a dare alla persona amata un saluto memorabile. Le famiglie controllano ogni parola che verrà detta, prima della cerimonia, per assicurarsi di essere concordi con il suo contenuto. Dopo la cerimonia possono ricevere una copia cartacea della cerimonia, se lo desiderano, che può diventare una registrazione permanente della vita della persona amata.
L’Impresa Simonetta Marmi S.r.l., che si trova in P.za Antonio Baiamonti, 3, 20154 Milano MI; è un’azienda funebre che nasce nel lontano 1946 a Milano. Forti di un’esperienza di oltre 70 anni possiamo contare su una tradizione familiare che si tramanda da generazioni, fornendo ai compianti un servizio unico e adeguato alle richieste della famiglia o del defunto. Il nostro lavoro si basa su tre punti cardine:
Conosciuti da lunga data nell’ambito cimiteriale sia urbano che extraurbano, operano con personale preparato e qualificato, pertanto sono in grado di fornire tutte le prestazioni necessarie per tutti i servizi funebri.
Se dovessimo riassumere il concetto di funerale civile, potremmo dire che esprime la libertà di organizzare la cerimonia, nel pieno rispetto delle credenze del defunto, ovvero rispettare i desideri e le convinzioni della persona in vita. Per definizione un ateo dal greco “senza Dio” è una persona che non crede o nega (agnostico), le prove dell’esistenza di Dio. Questo punto di vista, al pari di qualsiasi altro credo deve essere rispettato. Lo stato Italiano, laico dal 1948, riconosce nell’articolo 3 della costituzione, l’uguaglianza degli individui a prescindere dalla religione, ed è ben sintetizzato dalla celebre frase di Cavour “Libera Chiesa in libero Stato”.
In Italia le norme che riguardano la sicurezza dei funerali sono espresse nel DPR n. 285, il “Regolamento di Polizia Mortuaria”. Tuttavia è bene considerare che tali norme riguardano in particolare la sicurezza, un funerale civile può essere celebrato ovunque, senza particolari permessi. Quindi la cerimonia può essere tenuta in casa, in giardino, in una sala affittata od ovunque luogo che sia gradito ai familiari. Un aspetto citato nel D.P.R. n. 285/90 è quello che i comuni siano dotati, per legge, di allestire apposite sale (sale del Commiato) per la celebrazione dei funerali civili. Purtroppo, ancora oggi, non tutti i comuni dispongono o predispongono l’effettiva presenza di tali spazi, e sempre più spesso sono le imprese di pompe funebri a mettere a disposizione spazi destinati a questo uso, chiamati casa Funeraria privata.
In un funerale laico o civile abbiamo detto che si ricorda l’essenza del defunto, i suoi gusti, le sue virtù, i momenti più belli, che hanno caratterizzato la sua vita. È un ritratto personale fatto da chi lo ha conosciuto bene, e che prende la parola per onorare il defunto. Per ovvie ragioni, nessun sacerdote cattolico o rappresentante di qualsiasi altra religione partecipa a un funerale civile o laico. In ogni caso, la cerimonia è guidata da un celebrante, che farà da elemento d’unione tra i differenti momenti della cerimonia. In genere ci si affida a una scaletta ben consolidata che prevede:
La struttura di un funerale laico non è mai prestabilita, ma dipende da come i parenti vogliono che sia la cerimonia. Organizzare questo tipo di cerimonia, prevede la massima discrezionalità, a seconda della presenza di un testamento, di volontà rese note ai familiari o delle scelte dei cari più prossimi. Questo dovrebbe rispettare sempre i desideri del defunto, anche se totalmente differenti dai propri.
Simonetta Marmi S.r.l, forte della sua esperienza di oltre 70 anni di attività a Milano, risponde alla domanda: funerale civile come si svolge, proponendo soluzioni personalizzate, a tutte quelle famiglie che desiderano rispettare le volontà del defunto, organizzando un commiato personale e unico.
Se volete maggiori informazioni sui nostri servizi e in particolare sulla realizzazione dei monumenti funebri, contattateci allo 02341972 oppure al 3355856670.
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